RAGUSA. La notte scorsa i carabinieri del Nucleo radiomobile del comando provinciale hanno sventato un ennesimo furto i cavi di rame, quelli che in gergo in questi ultimi anni sono stati definiti «oro rosso». Una vera piaga che ha messo in ginocchio diverse zone rurali della provincia ed anche aree altamente abitate, senza contare le imprese messe ko a causa dell’interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica. Ma il fenomeno interessa tutta la Penisola. Negli ultimi anni le linee elettriche, telefoniche e ferroviarie di tutta Italia sono state letteralmente prese d’assalto dai ladri di rame, che poi rivendono la refurtiva sul mercato nero ottenendo ingentissimi ricavi. Evidenti i problemi infrastrutturali derivanti da quella che è divenuta una vera e propria piaga per l’economia del Paese. Stavolta i ladri avevano preso di mira le palificazioni Telecom della zona rurale di Ragusa, verso San Giacomo, ma non hanno fatto in tempo a portare a termine il proprio piano criminoso.