SCOGLITTI. Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ragusa ha convalidato i quattro fermi di indiziato di delitto emessi dal pubblico ministero Monica Monego al termine delle indagini della Polizia di Stato con l’accusa di avere ucciso Nicu Radicanu, romeno di 38 anni. Episodio avvenuto il 26 aprile scorso a Scoglitti nei pressi di una discoteca.
Si tratta di Nizar Brahim, 22 anni, Marouane Tebra, 27, Anwari Tebra, 23, Hamdi Boukhobna, 24, tutti braccianti agricoli, privi di precedenti penali. I quattro al momento restano indagati in concorso per omicidio volontario, sequestro di persona e violenza sessuale di gruppo aggravata.
Il provvedimento è stato adottato nella tarda mattinata di ieri dal gip Andrea Reale al termine degli interrogatori di garanzia avvenuti in carcere a Ragusa. Anwari Tebra, difeso dall’avvocato Italo Alia e Hamdi Boukhobna, assistito dall’avvocato Rosario Lucifora, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Marouine Tebra, difeso dall’avvocato Edoardo Cappello e Nizar Brahim, assistito dall’avvocato Lucifora, hanno risposto alle domande del gip.
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