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La salute nel Ragusano ai raggi X: così si vive più a lungo

RAGUSA. Anche nel 2014 lo stato della salute della provincia può considerarsi buono. È quanto emerge dalla 19ª relazione sanitaria curata dal Dipartimento di Prevenzione diretto da Francesco Blangiardi e dall' Ufficio Statistica cheècuratodaRoccardoGafà.Ildirettore generale dell' Asp Maurizio Aricò in conferenza stampa ha sottolineato come «il documento contiene informazioni scientifiche, dati epidemiologici e indicazioni utili che fotografano lo stato di una popolazione com' è eco me sarà, dove si riflettono quelli che sono i problemi dell' odierna società. In provincia si vive una buona qualità della vita grazie ad un ambiente sano, alimenti sicuri, non solo riferito al consumo casalingo, ma anche la ristorazione nelle scuole, negli ospedali, nei posti di lavori, negli esercizi pubblici. Un contesto sociale abbastanza sereno».

I dati presentano una popolazione di 319.572 abitanti di cui 157.497 maschie 162.075 femmine. Continua anche quest' anno il trend negativo di decremento della popolazione con 1.022 abitanti in meno rispetto all' anno precedente nonostante l' aumento di 10.470 abitanti in più rispetto al 1998. I nati durante l' anno sono stati 2.820 con una prevalenza di maschi (1.428) rispetto alle femmine (1.392) con un tasso grezzo di natalità di 8.82 riferito alla popolazione della provincia che risulta superiore al tasso di natalità per 1000 abitanti della popolazione italiana ed in diminuzione rispetto all' anno scorso (8.82 contro 9.11).Negli ospedali della provincia sono nati 3.527 bambini, un numero superiore ai bambini nati da genitori residenti, il che presuppone una fascia di utenza degli ospedali della provincia che pro viene sempre più da quelle confinanti.

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