MODICA. Soppressa, dalla direzione generale dell’Asp, la guardia interdivisionale notturna all'Ospedale Maggiore. Una decisione che apre una crepa nel nosocomio, considerato che sinora ha garantito un'assistenza costante nelle diverse unità operative internistiche. In sostanza, da ieri notte sono il medico e gli infermieri in servizio al Pronto Soccorso a garantire l'assistenza-emergenza nelle divisioni del nosocomio, cui, in ogni caso, si aggiungono anche quelli di Cardiologia i quali restano ugualmente in servizio. Le avvisaglie si erano avute già nei giorni precedenti, quando l'organismo era stato sospeso, e dall’Azienda sanitaria provinciale, in ogni caso, fanno rilevare che esiste un protocollo attraverso il quale, in caso di emergenza, si può far ricorso alla reperibilità dei medici, il che assicura l'assistenza agli interni in un tempo massimo di 30 minuti dal momento in cui viene effettuata la chiamata dal reparto.