SANTA CROCE CAMERINA. «Sento il bisogno di scusarmi con la famiglia Stival ma anche con l'imputata Veronica Panarello per quello che in questi mesi abbiamo rappresentato sui media. Non li abbiamo rispettati. Il nostro dovere è di accompagnarli verso la verità. Non sempre per il caso Loris ci siamo riusciti». L'ha detto il presidente dell'Ordine nazionale dei giornalisti, Enzo Iacopino, intervenendo a Santa Croce Camerina (Ragusa) al seminario formativo sull'Informazione a tutela dei minori per il caso Loris. «Come giornalisti abbiamo fatto delle cose che meritano l'oscar della vergogna», ha concluso.
Ieri sera, intanto, una lettera che Veronica Panarello, in carcere ad Agrigento per l'omicidio del figlio Lorys, ha scritto al marito Davide Stival è stata resa nota a «Quarto Grado» su Retequattro.
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