MODICA. In città si contano i danni nel giorno in cui il maltempo ha concesso una tregua. Le abbondanti piogge di problemi ne hanno creati. Vigili del fuoco, Protezione Civile e le varie forze dell'ordine nell'intera giornata di mercoledì sono stati impegnati su ogni fronte. All'Ospedale Maggiore è stato necessario posizionare alcuni secchi per raccogliere la pioggia che si era infiltrata al Pronto Soccorso. Medici, infermieri e i pochi ausiliari disponibili, hanno dovuto “curare” non solo i degenti ma anche le infiltrazioni che hanno raggiunto il corridoio di quella che è la divisione di prima emergenza, peraltro già priva di pannelli ai soffitti. «C'è un problema da un terrazzo – spiega il direttore sanitario, Piero Bonomo -. Abbiamo segnalato la situazione all'Ufficio Tecnico dell'Asp che dovrebbe ovviare all'inconveniente». A Modica Alta, in una traversa di corso Sicilia, le abbondanti piogge hanno fatto crollare quasi venti metri di muro a secco alto, per un’altezza di alcuni metro. Il muraglione di contenimento di un terrapieno, è finito sopra una fiammante Opel, immatricolata da poche settimane. I massi hanno sfondato la parte anteriore del veicolo compreso il parabrezza. Immaginabile la rabbia dei proprietari. I danni sono considerevoli. L'area interessata è privata. Infiltrazioni anche all'Istituto Comprensivo Piano Gesù di Modica Alta. Nella frazione agricola di Frigintini si è allagato il Centro Sociale. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA