POZZALLO. Il direttore esecutivo dell’Agenzia Frontex, il francese Fabrice Leggerì, in Italia per una visita istituzionale, si è recato ieri in visita a Pozzallo e, unitamente ad una delegazione, presente anche delegati della stampa estera, ha visitato il Centro di primo soccorso ed assistenza della città marinara, prendendo visione delle attività realizzate nell’immediatezza degli sbarchi nonchè delle dinamiche connesse alla gestione dei flussi migratori verso l’Italia. Successivamente il direttore esecutivo dell’Agenzia Frontex è stato ricevuto a Ragusa dal Questore per un breve saluto nel corso del quale si sono scambiate notizie utili per il coordinamento dell’attività tra gli stati membri sia sotto il profilo di assistenza ai migranti richiedenti asilo che sotto i profili investigativi a tutela dell’incolumità del territorio europeo. Un breve saluto anche al prefetto Annunziato Vardè. Frontex ha promosso la struttura pozzallese e l’organizzazione della Questura iblea in chiave investigativa. Nel 2014 a fronte di 27 mila immigrati approdati a Pozzallo sono stati arrestati 196 presunti scafisti mentre quest’anno gli arrivi sono poco più di 300 con un solo sbarco ed un presunto scafista ammanettato. I sistemi di identificazione adotatti a Pozzallo sono stati ritenuti dall’Agenzia Frontex al passo con i tempi così come i sistemi di videosorveglianza.
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