RAGUSA. «Davide Stival vive un distacco tra quello che dicono i giudici e quella che è la sua esperienza di vita con la moglie, Veronica Panarello. Nei termini in cui viene descritta non riesce a riconoscerla». Così Daniele Scrofani, avvocato del padre di Loris, di 8 anni, dopo la pubblicazione delle motivazioni del tribunale del Riesame che lo scorso 3 gennaio ha rigettato la scarcerazione della madre del piccolo, accusata di omicidio aggravato e occultamento di cadavere.