SCICLI. Fase di stallo assoluta a Scicli sul piano politico e amministrativo dopo il 23 dicembre, data delle dimissioni di Franco Susino dalla carica di sindaco; su cui un avviso di garanzia per concorso esterno in associazione mafiosa. Il Comune di Scicli come Nicosia e Mirto, attende che la Regione Sicilia invii un commissario ad acta. Si è appreso in queste ultime ore che su Scicli c’è massima attenzione da parte della Regione per la delicata situazione in cui il Comune versa sia sul piano economico sia sul fronte giudiziario; la “triade” commissariale sta indagando sulla necessità o meno di sciogliere il Comune per infiltrazioni mafiose e, in luogo del sindaco, su nomina della Regione, potrebbe arrivare un alto funzionario del ministero degli Interni. Situazione che potrebbe sbloccarsi a stretto giro, già da mercoledì o giovedì. Intanto il vice sindaco Giuseppe Savarino con gli assessori Giampaolo Schillaci e Lina Basilico sta assicurando l'ordinaria amministrazione in attesa di consegnare le chiavi del palazzo al commissario straordinario. Secondo l'ex sindaco, che oggi dice di preferire il silenzio per evitare di buttare benzina sul fuoco, a Scicli sono prevalsi gli interessi di partito e non quelli della città. ALTRE NOTIZIE NEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA