RAGUSA. Anche se l’assessorato regionale dell'Economia ha sbloccato 13 milioni e 500 mila euro per il pagamento dei lavoratori dei Consorzi di Bonifica, la protesta al Consorzio numero 8 di Ragusa non si attenua. Ieri i lavoratori hanno incrociato le braccia e in corteo, da via Stesicoro, si sono portati in Prefettura dove una delegazione è stata ricevuta dal prefetto, Annunziato Vardè. Con il rappresentante di governo si sono incontrati per la Cisl Giovanni Fracanzino e Giosuè La Terra, per la Cgil Franco Cirmi e per la Uil Vincenzo Campailla. A comunicare la notizia del riparto delle somme è stato l'onorevole Vincenzo Vinciullo, vice presidente vicario della commissione «Bilancio e Programmazione» all'Ars. I lavoratori da parecchi mesi non ricevono gli stipendi a causa della mancanza di liquidità. Ma perchè non piace il piano di riparto della Regione? A spiegarlo è Giovanni Fracanzino della segreteria confederale della Cisl Ragusa Siracusa. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI RAGUSA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA