VITTORIA. Sarà il dottor Salvatore Castellino, primario dell’Anatomia Patologica dell’ospedale Maria Paternò Arezzo e referente per l’Asp 7 per effettuare gli esami per la malattia di Creutzfeldt-Jakob, encefalopatia spongiforme, a prelevare l’encefalo su una donna di 73 anni di Niscemi morta nella Divisione di Neurologia dell’ospedale Guzzardi di Vittoria. Il cadavere della donna dall’altro ieri si trova nell’obitorio dell’ospedale. È stato il primario della Divisione di Neurologia, Francesco Iemolo, a chiedere l’esame autoptico per accertare se si è in presenza del morbo di Creutzfeldt-Jakob, che è una malattia neurodegenerativa rara. Solo dopo gli esami di biologia molecolare, che saranno effettuati a Bologna nel centro di riferimento nazionale, si potrà capire se siamo in presenza della variante umana conosciuta come «Mucca pazza». Altrimenti si è in presenza di encefalopatia spongiforme sporadica. Dal 2005 ad oggi il dottor Castellino ha effettuato una trentina di prelievi di encefalo. Il sospetto del morbo di Creutzfeldt-Jakob si è avuto per la positività dei primi esami effettuati con il prelievo del Liquor, il liquido cefalorachidiano. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI RAGUSA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA