RAGUSA. L’ex Provincia dovrà inserire in bilancio la somma pari a 405.286,13 euro iscritta nell’esercizio finanziario 2013 al capitolo 1790 in favore del Consorzio Universitario e, poi, con una determina successiva destinarla ad economia di gestione. Il Tar di Catania, infatti, ha accolto l’istanza cautelare proposta dal Consorzio Universitario contro la determina dirigenziale 1365 del 24 giugno scorso con cui la Provincia regionale, denominata adesso Libero Consorzio Comunale, ha ridotto drasticamente l’impegno di spesa su un capitolo di bilancio destinato all’Università. La Terza sezione del Tribunale Amministrativo di Catania (presidente Calogero Ferlisi, relatore Gabriella Guzzardi, referendario Francesco Mulieri) ha sospeso gli effetti dell’atto impugnato, fissando la trattazione del merito del ricorso per l’udienza pubblica del 4 novembre dell’anno prossimo. «Grazie alla sospensiva concessa dal Tar - afferma il presidente del Consorzio Universitario, Cesare Borrometi - l’ex Provincia dovrà prevedere nel nuovo bilancio le somme che avevano decurtato». ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI RAGUSA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA