SANTA CROCE CAMERINA. La polizia di stato ha arrestato a Santa Croce Camerina uno spacciatore che utilizzava la moglie e la figlia neonata per non dare nell'occhio. Il pusher è stato segnalato agli investigatori dagli stessi tossicodipedenti che non gradivano comprare la droga sotto gli occhi della piccola. Alcune dosi di cocaina sono state trovate addosso allo spacciatore e nelle pantofole, mentre a casa è stato scoperto un mini laboratorio per il confezionamento dello stupefacente. La squadra mobile di Ragusa sta indagando sull'eventuale complicità della moglie.
Nei giorni scorsi a Palermo la Polizia stamattina ha arrestato a Palermo un intero nucleo familiare dello Zen, composto da cinque persone. Gli agenti, coadiuvati da unità cinofile, hanno effettuato diverse perquisizioni in alcune abitazioni del quartiere che hanno portato alla scoperta, in uno degli appartamenti controllati, di un vero e proprio quartier generale della droga a gestione familiare. Infatti, all’interno di un appartamento gli agenti, grazie al fiuto del cane antidroga, hanno rinvenuto in una cassettiera diversi cofanetti con all’interno numerose dosi di sostanza stupefacente di vario tipo (hashish, marijuana e cocaina) debitamente confezionata in bustine di cellophane, oltre a banconote di diverso taglio, presumibilmente provento dell’attività illecita (per un ammontare di circa 700 euro).