MODICA. Giro di vite nell'applicazione dell'ordinanza sindacale volta a migliorare le condizioni del territorio modicano dall'incuria dei proprietari di fondi agricoli e di villette. Il comando di polizia municipale ha proceduto a denunciare dodici persone per non aver ottemperato all'ordinanza di procedere alla scerbatura di piante e siepi emanata dal sindaco Ignazio Abbate lo scorso 10 ottobre. Al provvedimento si è arrivati dopo una serie di controlli eseguiti dal Nucleo operativo di polizia ecologica a seguito dell'emissione delle ordinanze che imponevano ai proprietari di immobili di procedere a scerbare le rispettive proprietà per evitare il deposito, in particolare, di rami che si cadono o che sporgono sulla pubblica vita e che possono creare condizioni di pericolo per la pubblica incolumità. Nell'ordinanza, il cinsudaco Abbate ha invitato i proprietari a rimuovere «ogni elemento o condizione che possa rappresentare pericolo per l'incolumità pubblica e l'igiene pubblica». ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI RAGUSA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA