SCICLI. Tre appartamenti dotati di tutti i servizi e distribuiti in due livelli, un'ampia sala "open" al piano terra ed un centro uffici a disposizione di associazioni e cittadini che ne chiedono l'utilizzo. Il tutto per un progetto fondamentalmente umanitario, "Mediterranean hope - Casa delle culture", che nasce in pieno centro cittadino, su corso Mazzini, e che la chiesa evangelica metodista di Scicli ha redatto con il supporto della Federazione delle chiese evangeliche in Italia promotrice di altri analoghe iniziative in altre parti del Paese. Pronti a partire per l'accoglienza di 30 immigrati dotati della richiesta di asilo politico nel territorio nazionale. La comunicazione alla Prefettura di Ragusa è stata fatta nei giorni scorsi e si attende solo che dal palazzo di governo vengano destinati i primi ospiti. "I tre appartamenti che abbiamo dotato di ogni confort sono già abitabili - spiega la responsabile del progetto, Giovannella Scifo - e di questo ne abbiamo dato comunicazione in Prefettura che è la nostra interfaccia perchè avremo contatti diretti con essa. Si stanno ultimando i lavori di pitturazione del piano terra che abbiamo destinato a diventare un salone open, aperto a chiunque ne voglia fruire. Quindi sala conferenze, auditorium, sala per cineforum, uno spazio aperto per i giovani. Uno spazio da costruire insieme con l'impegno economico dell'otto per mille che la Chiesa valdese ha voluto destinarci". ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI RAGUSA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA