MODICA. Salgono a 17 gli indagati arrestati dai Carabinieri per spaccio di droga nell’ambito dell’operazione «Zatla», che in arabo significa hashish. Sono accusati di cessione di stupefacenti nella provincia di Ragusa ed in quella di Siracusa. Quattordici indagati sono rinchiusi in cella mentre tre sono agli arresti domiciliari. Gli ultimi due stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Modica. Si tratta di Rachid Mejjoudou, di 41 anni, e Hicham Mejjoudou, di 33 anni, entrambi originari del Marocco. I due sono stati catturati a Torino, probabilmente stavano tentando di raggiungere l’estero per sottrarsi all’arresto. Gli altri indagati sottoposti alla misura della custodia cautelare in carcere sono Riccardo Battaglia, 53 anni, Mohamed Mejjoudou, 45, Hicham El Atlassi, 37, Ali Khemissi, 44, Rosy Gieri, 23, Makrem Zahi, 29, Seiffedine Nafti, 23, Salvatore Sambito, 34, Hassen Zid, di 22, Manai Bilel 35, Yahya Mohamed Tahar 27 e Znaidia Achraf 23. Zahi è stato raggiunto da due provvedimenti cautelari perchè era operante sia a Vittoria che ad Ispica. Sono finiti ai domiciliari Adriana Immernino, di 46 anni, Imane El Khayali, di 19, e Pietro Roberto Gambuzza, 36. L’operazione è stata condotta dai carabinieri delle Compagnie di Modica e Vittoria. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI