VITTORIA. Con l’accusa di violenza sessuale è finito sotto processo un vittoriese di 38 anni. Secondo il capo di imputazione avrebbe abusato di una ragazzina, all’epoca appena tredicenne, figlia della convivente. I fatti rievocati davanti al Tribunale collegiale (presidente Vincenzo Ignaccolo, a latere Invano Infarinato ed Eleonora Schininà) risalgono al 2007. La ragazza denunciò le violenze di natura sessuale a Siracusa, dove si era trasferita su disposizione dei servizi sociali a causa dei problemi in famiglia. Le operatrici della casa famiglia, percepirono le difficoltà della ragazzina e ne raccolsero lo sfogo. Dei fatti fu informata la Polizia che iniziò le indagini nei confronti del patrigno della giovane. Vennero fuori una serie di violenze che sarebbero durante nel tempo. La ragazza, adesso diciannovenne, si è costituita parte civile con l’avvocato Alessandro Agnello. F.C. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI RAGUSA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA