RAGUSA. La Polizia di Stato ha sequestrato una vasta area a pochi metri dal mare di Caucana utilizzata come discarica per rifiuti speciali. Tra gli accumuli di rifiuti è stato trovato anche amianto. Diversi i roghi in questi giorni che hanno fatto emergere quanto c’era sotto i rifiuti organici. La Squadra Mobile ha bloccato gli operai mentre tentavano di sotterrare i rifiuti speciali. A fare scattare le indagini, la notte tra giovedì e venerdì, sono state diverse segnalazioni alle centrali operative della forze dell’Ordine e dei Vigili del Fuoco che segnalavano un vasto incendio in un’area di grandi dimensioni a pochi passi dalla spiaggia di Caucana. La mattina seguente, quando i Vigili del Fuoco avevano spento le ultime fiamme, è intervenuta la Squadra Mobile di Ragusa visto nella zona c’erano dei rifiuti speciali. Tra gli oggetti rinvenuti, materiali di risulta da lavorazioni edili, vasche di amianto, tettoie in amianto, serbatoi in PVC utilizzati per liquidi tossici, diversi elettrodomestici che stavano già perdendo liquidi dalle bombole di gas refrigerante ed oggetti in plastica. Gli investigatori appena giunti sul posto notavano che vi erano delle macchine movimento terra più distanti dall’area segnalata che stavano spostando dei rifiuti ed in particolar modo stavano preparando il terreno per un eventuale seppellimento dei rifiuti speciali, difatti non avevano neanche un camion per caricare gli oggetti pericolosi.