“Una lunga pausa dalle gare ufficiali. Che tanto bene ci ha fatto. Perché ci ha permesso di ricaricare le batterie in vista di un girone di ritorno che si annuncia tutto in salita e irto di difficoltà. Voglio, però, precisare che il gruppo non mai staccato la spina. Neanche durante il periodo di pausa. Ma in ogni allenamento ha dimostrato sempre fame e concentrazione che, poi, sono state le componenti essenziali che ci hanno visto primeggiare durante il girone di andata. L’auspicio è di proseguire così anche durante il prossimo futuro”. Parole e musica di Filippo Raciti, allenatore dell’Asd Ragusa calcio 1949, che, in vista della prima gara del girone di ritorno, ha ricominciato a guidare gli allenamenti con la seduta tenutasi ieri allo stadio Biazzo di via Archimede. Si è lavorato con la solita determinazione sapendo che domenica, alle 15, allo stadio Aldo Campo di contrada Selvaggio, ci sarà la partita con l’Acicatena da affrontare. Il direttore generale Alessio Puma ne è convinto: “Fondamentale sarà ripartire con il piede giusto. Massimo rispetto per tutti gli avversari. Ma il nostro motto è testa bassa e pedalare, affrontare ogni impegno come una finale, sapendo che non ci possiamo permettere di sbagliare perché i nostri diretti inseguitori non si distrarranno un attimo. Ovviamente, dalla nostra abbiamo il vantaggio che tutto può dipendere da noi. Ma ritengo sia ancora troppo presto per qualsiasi calcolo. C’è tutto il girone di ritorno da affrontare e, soprattutto, c’è il discorso Covid che non lascia in pace nessuno. Vedremo che cosa accadrà. Noi, però, siamo pronti a recitare, sino in fondo, la nostra parte”.