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Modica, il Guerrieri è chiuso
le scuole riaprono il 23 settembre

La chiusura del ponte ha già creato, ai cittadini, non pochi problemi. E questi, con l’apertura delle scuole prima della consegna del ponte, sarebbero aumentati

MODICA. È ufficiale. Le scuole riaprono il 23 settembre. La decisione è stata presa al termine dell'incontro tenutosi ieri mattina in Prefettura a cui hanno preso parte, oltre al prefetto Annunziato Vardè, il sindaco Ignazio Abbate, l'assessore alla pubblica istruzione, Orazio Di Giacomo, i dirigenti degli istituti scolastici della città e il responsabile dell'ufficio scolastico provinciale. Dal dibattito è scaturita la decisione di posticipare il rientro in aula degli studenti dal 17 (data valida in Sicilia) al 23 settembre, per motivi di sicurezza. Un rinvio dovuto alla chiusura del ponte Guerrieri, interessato dai lavori di manutenzione straordinaria, che ha causato importanti problemi di viabilità in città e che di sicuro sarebbero aumentati con l'apertura delle scuole. "Colgo con soddisfazione - afferma il primo cittadino - la decisione unanime assunta in Prefettura, di posticipare l'apertura delle scuole di ogni ordine e grado, il giorno successivo all'apertura del ponte Guerrieri che al momento è stata annunciata per il 22 settembre. Adesso sarà redatta un'apposita ordinanza sindacale che confermerà quanto stabilito ieri in accordo con i dirigenti delle scuole di competenza comunale e provinciale". A gioire per la nuova decisione saranno anche gli studenti modicani che frequenteranno la scuola per 197 giorni anziché i 202 previsti dalla Regione per l'anno scolastico 2014/2015 che chiuderà i battenti il 9 giugno. E lo faranno soprattutto perché i cinque giorni non dovranno essere recuperati nell'anno scolastico. "Avevamo valutato - afferma Abbate - questa ipotesi sin dall'inizio dei lavori sul viadotto e l'abbiamo riconsiderata dopo l'incontro avuto la scorsa settimana a palazzo San Domenico con i vertici dell'Anas che hanno annunciato un ritardo sulla consegna dei lavori. I dirigenti e la città tutta sapevano che ci sarebbe stata la possibilità di posticipare l'apertura delle scuole e così è stato. Questa scelta oltre ad offrire più sicurezza ai cittadini, considerato che ha escluso anche la possibilità di aprire una sola corsia del ponte, ha reso felici studenti e famiglie che eviteranno lunghe code e stress inevitabili in ogni die per poter raggiungere i vari plessi scolastici della città".

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