Ragusa

Venerdì 22 Novembre 2024

Incidente stradale a Ispica: è grave un ciclista

ISPICA. È in prognosi riservata un ciclista amatoriale rimasto vittima di un gravissimo incidente della strada, avvenuto venerdì sera in Contrada Scorsone, sulla provinciale 47 a Ispica.
L’uomo, C.P., 50 anni, rumeno, senza fissa dimora, stava percorrendo la strada che conduce a Modica, all’altezza di uno dei pericolosi curvoni, alla guida della sua bicicletta, quando si è scontrato, per cause in corso di accertamento, con una motocicletta di grossa cilindrata, una «Bmw», a bordo della quale viaggiava una coppia di turisti siciliani. L’impatto non ha lasciato scampo alla vittima che è rimasta esanime sul selciato per le gravi lesioni riportate.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Ispica per effettuare i rilievi e soprattutto per accertare eventuali responsabilità attraverso la ricostruzione della dinamica (probabilmente gli ingannevoli tornanti e l’asfalto irregolare), e l’ambulanza del 118 in servizio presso la Guardia medica marittima di Santa Maria del Focallo. Il medico a bordo del mezzo ha praticato le prime manovre di soccorso, probabilmente vitali per il rumeno. Le condizioni di gravità del ciclista sono risultate palesi agli operatori sanitari per cui è stato necessario correre verso l’Ospedale Maggiore di Modica da dove è stato chiesto l’intervento dell’elisoccorso che ha provveduto a trasferirlo, dopo circa un’ora, al Centro Politraumatizzati dell’Ospedale Cannizzaro di Catania, dove l’uomo è stato subito sottoposto a un delicato intervento chirurgico. I due turisti, C.A., 40 anni, originario di Palma di Montechiaro, e la compagna U.I., 33 anni, di Roccalumera, sono stati anche loro trasportati in ambulanza al pronto soccorso dell’Ospedale Maggiore, dove sono stati curati per i diversi traumi, escoriazioni e contusioni riportate. L’uomo è stato ricoverato con una prognosi di trenta giorni, la donna successivamente dimessa. Se la caverà in otto giorni.
I due mezzi coinvolti nell’incidente stradale sono stati posti sotto sequestro. SAC

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