POZZALLO. Dopo le controversie, fino al ricorso al Tar per la Tarsu 2013, fioccano ora in città le proteste per l’Imposta unica comunale (Iuc) relativa a casa e rifiuti. Deliberata in giunta lo scorso 14 agosto, con specifiche tariffe per utenze domestiche e non domestiche, la Iuc ora non piacerebbe alla Confcommercio. E a protestare non solo la Confcommercio che parla di possibile ”violazione della normativa vigente”, ma anche i consiglieri Asta e Toscano. Dopo quanto accaduto con la Tarsu, quando la Confcommercio e le associazioni di cittadini l’hanno spuntata con la riduzione della somma complessiva imputata in prima battuta dall’amministrazione, in tanti ora si augurano che ci siano delle ”sviste” da rivedere in maniera tale che famiglie, commercianti, artigiani e cittadini abbiano di meno da pagare in bolletta. In questo caso, comunque, la ”svista” sarebbe da imputare ad una errata attribuzione di competenze, visto che per l’Ascom a deliberare il regolamento doveva essere la civica assise e non la giunta di Luigi Ammatuna. «Riteniamo - afferma il presidente Ascom di Pozzallo, Gianluca Manenti - che la competenza appartenga al civico consesso anche al fine della definizione dei parametri. Riteniamo, altresì, che tutte le categorie sociali, i sodalizi e la società civile dovevano essere coinvolti con il metodo della concertazione, per l’approvazione del regolamento. Invitiamo l’amministrazione a revocare lo schema della delibera contenente l’approvazione del regolamento della disciplina della Iuc e ad adottare una strada differente. Ancora una volta, si rischia di fare fioccare ogni tipo di ricorso sul capo della Giunta municipale». E proteste arrivano anche dai consiglieri Salvatore Toscano e Vincenzo Asta che accusano l’amministrazione di avere ”fretta di incassare” con una ”nuova imposta che tartassa i pozzallesi”. La IUC ”si paleserebbe come una ulteriore batosta per i cittadini”. «Speriamo che i consiglieri d’opposizione siano tutti presenti per votare sfavorevolmente perché non si può essere complici di una Tares bis. Non ci fidiamo del sindaco e, principalmente, del suo modo di amministrare. Ha fatto solo danni e altri ne farà. Speriamo che il Pd, l’ago della bilancia, sia presente e che non faccia i soliti giochini di assenze per far sì che questa maggioranza possa votare il regolamento senza una vera opposizione». Per Toscano e Asta è necessario verificare articolo per articolo tutto il Regolamento Iuc e approfondire le tariffe, che appaiono fortemente aumentate.