RAGUSA. Uno spazio aperto all’espressione e all’arte. Due giorni di musica, arte, danza e talento in piazza San Giovanni. Un concorso "Music contest" voluto dal comitato dei festeggiamenti, che vuole valorizzare i talenti locali. Una festa di San Giovanni, tra fede e devozione, all’insegna del ricordo di Padre Carmelo Tidona, il parroco della cattedrale, scomparso la scorsa settimana. Il comitato dei festeggiamenti, insieme all’Amministrazione comunale di Ragusa ha illustrare il fitto calendario di eventi. Si inizia domenica 24 agosto alle 8,30, con il raduno del cavallo ibleo e la tradizionale sfilata dei carretti siciliani, cavalli da sella e carrozze in via Roma. Nel pomeriggio, a palazzo Garofalo, inaugurazione degli eventi culturali con la mostra degli artisti iblei per San Giovanni e la direzione artistica di Michele Digrandi. A seguire “La storia in terracotta” un omaggio al compianto maestro Giuseppe Criscione, la mostra creativa “tutto può diventare arte”. Infine, sempre a palazzo Garofalo, la magia del bianco e nero con l’esposizione delle opere di giovani fotografi ragusani e una conferenza su “San Giovanni Battista nelle opere del Caravaggio” con la relazione di Fabrizio Occhipinti. «La macchina organizzativa è ben collaudata – spiega Simone Digrandi, portavoce del comitato dei festeggiamenti - è una festa speciale, in memoria del nostro amato parroco, che per tanti anni è stato una guida. Abbiamo voluto ripercorrere gli aspetti più importanti della festa. L’aspetto predominante sarà la lunga processione che attraverserà la città con circa diecimila ceri. Poi le iniziative culturali per valorizzare i talenti locali e vi assicuro sono davvero tanti». Mercoledì 27, alle 17, al Museo della cattedrale, ci sarà la firma della carta d’intenti per la nascita della rete dei comitati delle feste della Val di Noto che avrà come obiettivo l’unione e la condivisione di tutte le realtà che organizzano una festa religiosa. «L’invito che rivolgiamo ai fedeli di prestare la massima attenzione all’aspetto liturgico - aggiunge padre Giovanni Cavalieri, vicario parrocchiale della cattedrale - la lunga processione accanto all’Arca Santa e al simulacro del Battista è un momento di condivisione e di grande raccoglimento». Il novenario e l’animazione della processione sarà trasmessa in diretta dall’emittente radiofonica ragusana Karis. Chiunque si potrà sintonizzare per condividere insieme ai pellegrini la processione e i momenti liturgici. M.D.G.