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Siracusa, si fingeva finanziere per
estorcere denaro: arrestato un ragusano

PALERMO. La Guardia di Finanza di Siracusa ha arrestato un giovane ragusano che si spacciava per finanziere. L'indagato, Giorgio Covato di 34 anni, avendo come pretesto la sponsorizzazione di un torneo di calcetto interforze, avrebbe minacciato, in più occasioni, diversi commercianti della provincia di Siracusa. Le indagini delle fiamme gialle sono partite quando il falso finanziere ha cercato di carpire la buona fede della moglie del titolare di un panificio siracusano. Dopo aver ricevuto la visita dell'uomo e la richiesta di denaro con l'impegno che l'elargizione sarebbe servita a chiudere un occhio in vista di controlli amministrativi futuri, la donna ha segnalato l'episodio telefonando il numero di pubblica utilità «117». Il gip ha accolto la richiesta del sostituto procuratore Antonio Nicastro, disponendo i domiciliari per il falso finanziere, che in altre occasioni, secondo quanto accertato dagli investigatori, avrebbe adottato la stessa tecnica per estorcere denaro.

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