Ragusa

Domenica 24 Novembre 2024

Scicli, consiglio comunale ancora fermo al palo

SCICLI. L’obiettivo è fare tornare il consiglio comunale di Scicli alla normalità.
Da quasi un mese la civica assise non può deliberare perché non riesce a surrogare un consigliere dimissionario (Bartolo Ficili) per le rinunce di due consiglieri. Mercoledì sera si va in aula e stavolta dovrebbe essere la volta buona per il giuramento di Mauro Ingallinesi (terzo dei non eletti nella lista dell’Udc).
Nella stessa seduta è prevista un'altra surroga, quella del consigliere Gianni Voi della lista «Patto per Scicli», dimessosi alcuni giorni fa. Al suo posto dovrebbe subentrare Paolo Buscema. Il clima sui banchi dell’aula è teso. Un gruppo sparuto di consiglieri resta accanto al sindaco mentre il fronte dell’opposizione si è allargato con l’arrivo dei consiglieri comunali del Partito democratico (Claudio Caruso, Enzo Giannone, Marco Causarano e Giampaolo Aquilino) che hanno «sposato» la linea dura del segretario Armando Cannata che è riuscito a convincere l’intero partito a mollare il sindaco Susino.
L’azione del primo cittadino è stata definita dagli esponenti del Partito democratico fallimentare sul piano politico ed amministrativo.
Mentre il sindaco Franco Susino tenta di fare redigere un nuovo piano di riequilibrio finanziario per evitare la scure della Corte dei Conti (pronta ad inviare a Scicli il commissario per dichiarare il dissesto) si è consumato un atto politico che potrebbe lasciare il segno ancora prima del verdetto della magistratura per l’indagine per sospette infiltrazioni mafiose in Comune.
Non si esclude che il capo dell’amministrazione possa essere sottoposto ad una mozione di sfiducia; i numeri per la tenuta del Sindaco si sono ulteriormente assottigliati. Il Partito democratico, all’indomani della riunione, in cui ha deciso di abbandonare il sindaco, ribadisce la propria estraneità “a qualunque attività o decisione che il sindaco Susino  e la sua giunta riterranno di assumere, nell’ambito del ruolo e del mandato amministrativo proprio”.

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