SCICLI. Amministrazione comunale nel mirino di un folto gruppo di cittadini che frequenta la spiaggia di Micenci a Donnalucata. Lamentano lo stato di totale abbandono in cui versa l'arenile «un tempo fiore all'occhiello del litorale donnalucatese», dice il signor Angelo che abita a pochi metri dalla spiaggia. A parte il problema del pantano che si è creato da oltre due anni, in una consistente porzione dell'arenile, manca una serie di servizi basilari che ha fatto irritare chi preferisce da sempre Micenci alle altre spiagge del litorale sciclitano. «I cestini per la raccolta della spazzatura sono pochi e male distribuiti - dice il signor Bartolo - e in questo modo si costringono i bagnanti a percorrere lunghi tratti prima di buttare il rifiuto. Mancano le passerelle per l'accesso in spiaggia per i disabili e le carrozzine. Le docce funzionano male, talvolta a singhiozzo». «Ci chiediamo - dicono in coro i bagnanti di Micenci - è cosi difficile "governare" questa spiaggia molto in vista? Così facendo Donnalucata perde anche chi, nonostante l'impraticabilità della parte est della spiaggia, si ostina a venire in questo posto. Possibile che al Comune nessuno intervenga per sistemare le cose in quest'arenile? La sabbia è pure sporca: ci sono pezzi di carta e di vetro, bottiglie di plastica lasciate da giorni senza che nessuno le ritiri, forse si aspettano i volontari che periodicamente puliscono le spiagge da ogni sorta di rifiuti». Percorrendo la spiaggia verso il lido Palo Rosso, c’è una famigliola che da oltre un decennio scende da Brescia per villeggiare a Donnalucata e fare il bagno proprio a Micenci. Il capo famiglia racconta che trova la manutenzione della spiaggia molto peggiorata negli ultimi tempi. Lui ogni anno affitta una casa nella zona di via Lido perché molto affezionato ai luoghi. «Quando torno a Brescia dico di essere stato in una bella spiaggia, trascurando però il fatto che mancano i servizi essenziali. Micenci - aggiunge il bagnante bresciano - sta diventando una spiaggia "selvaggia" dove anche la natura è sporcata dall'inciviltà di talune persone e dalla scarsa efficienza degli amministratori che non programmano in tempo gli interventi. Di questo passo, sarò costretto a cambiare lido». Qualcuno fa notare che all'ingresso principale della spiaggia un tempo c'era una bambinopoli, oggi c'è un ammasso di materiale ferroso pericoloso per i bambini. Pochi metri più in avanti, i residenti delle case del lungomare lamentano infiltrazioni d'acqua provenienti dalla sorgente sotterranea e la presenza di zanzare per l'acqua stagnante del pantano. L'estate al mare, gli irriducibili bagnanti di Micenci, la vivono in queste condizioni.