RAGUSA. Nonostante le due defezioni, la maggioranza pentastellata approva da sola il regolamento della Iuc, l'imposta unica comunale. L'atto è passato coi voti del Movimento 5 Stelle più quello di Emanuela Nicita che, ad inizio seduta, aveva annunciato di passare al gruppo Misto. Non ha votato allo stesso modo la consigliera Mirella Castro che, passando invece in Partecipiamo, aveva assicurato pieno appoggio all'amministrazione. Un segnale non di poco conto quello dell'astensione di Giovanni Iacono e Mirella Castro (Partecipiamo) e di Carmelo Ialacqua (Città). Mantengono la linea degli ultimi mesi, ma il gruppo adesso sale di numero. Sarà un'occasione per riaprire la questione rimpasto? Difficile dirlo, almeno per il momento. I due consiglieri del Pd, Giorgio Massari e Mario D'Asta, hanno invece bocciato l'atto. Per Massari l'eliminazione della Tasi è stato un errore, almeno con la formulazione del taglio per tutti. Andava, invece, operata una scelta per evitare di fare parti uguali tra diseguali. In pratica si sarebbe dovuto trovare un sistema per far pagare chi ha di più, anche perchè i proventi della Tasi sono poi spalmabili nel bilancio comunale. Più o meno simile la tesi di Ialacqua. Il resto delle opposizioni, invece, ha abbandonato l'aula ritenendo che il documento presentasse vizi di regolarità. Vizi che, tuttavia, non sono stati segnalati dagli organi preposti, ossia il segretario generale e i revisori dei conti. Oltre all'azzeramento della Tasi, il regolamento prevede agevolazioni ed esenzioni: esenzioni della Tari (tassa per i rifiuti), per i primi tre anni a favore delle nuove attività e dei nuovi residenti del centro storico di Ragusa Superiore, riduzione del 50% per le abitazioni su più piani che costituiscono uniche unità abitative, riduzione fino al 50% sulla base del materiale differenziato conferito presso il Centro comunale di raccolta, equiparazione ai fini IMU alle prime abitazioni di quelle in comodato d'uso gratuito ai figli o ai genitori, esenzioni sulla base delle dichiarazioni Isee, riduzioni applicate nel calcolo delle tariffe per ristoranti, pizzerie, bar, ortofrutta e paninerie. L'assessore Stefano Martorana afferma: zEsprimo la mia personale soddisfazione, per un atto che mostra chiaramente il progetto di città della Giunta e della maggioranza del Movimento 5 stelle». In questi giorni, intanto, il presidente del consiglio, Gianni Iacono, ha richiamato i consiglieri al rispetto dell'importanza dell'aula consiliare, luogo dove avviene il dibattito politico che interessa tutta la città. Tale consapevolezza deve esplicitarsi «negli eletti innanzitutto con la condotta e l'esempio etico finalizzato esclusivamente al bene comune ma anche con il decoro nel linguaggio e nell'abbigliamento». Insomma abiti adeguati e soprattutto un linguaggio più consono al ruolo istituzionale ricoperto dai consiglieri.
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