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Democratici in «rivolta» a Ragusa

La componente vicina all’ex segretario cittadino di Ragusa contesta: «Con la presenza di 102 iscritti su 278 non si è stato raggiunto il quorum»

RAGUSA. «All’immobilismo segue il dinamismo. E credo che la fase della nomina degli organismi sia stata chiusa». È sereno Giovanni Denaro, segretario provinciale del Partito Democratico dopo l’assemblea dell’altro ieri sera di Villa Orchidea dove il Pd provinciale è riuscito ad eleggere il presidente dell’assemblea, il tesoriere ed ha indicato il metodo per eleggere la direzione provinciale e la commissione di garanzia. È sereno anche se è cosciente che la minoranza del partito che non ha partecipato ai lavori presenterà ricorso come annuncia Peppe Calabrese: «Avevamo chiesto il rinvio e non c’era il numero legale. C’è il quorum se sono presenti 102 su 278 aventi diritto?».
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