SAMPIERI. Lingue di fuoco illuminano la spiaggia più famosa della provincia, quella del commissario Montalbano a Sampieri. A fuoco un altro chalet, il Pappafico e con esso i sacrifici di un giovane imprenditore che, per otto lunghi anni, ha creduto in un'attività, quale quella del servizio e dell'intrattenimento balneare, chiave di volta per lo sviluppo turistico del territorio. Sono da poco passate le 4 di ieri notte quando scatta l'allarme. La mano dolosa ha colpito ancora, dopo gli incendi al Pata Pata a Sampieri, al Titanic di Playa Grande, al Terzo Tempo di Pozzallo ed all'auto dell'imprenditore balneare Antonello Firullo sempre a Playa Grande. Quattro episodi negli ultimi due mesi e mezzo.
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