POZZALLO. «Ci potrebbero essere dei minorenni, dei ragazzini, ma non dei bambini» tra i migranti vittime nel peschereccio ormeggiato a Pozzallo. Lo ha riferito uno dei due medici legali prima di recarsi a compiere un'ispezione cadaverica.
«Erano tutti sovrapposti - ha aggiunto - perchè lo spazio era troppo piccolo per il numero di persone che erano. Le cause del decesso? È ancora presto per dirlo, così anche per esprimersi sul numero complessivo».
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