RAGUSA. Giornata impegnativa quella di San Giovanni per i vigili del fuoco, il Corpo forestale ed i carabinieri a causa di diversi roghi.
Il primo allarme è scattato alle 18.30 di martedì quando tre squadre dei vigili del fuoco sono intervenute nel territorio di Monterosso Almo in contrada Casasia, dove erano presenti anche le guardie forestali, l’intervento è stato ultimato intorno alle 22.30, e per gestire le attività di soccorso si è reso necessario richiamare in servizio personale libero. Poco dopo la mezzanotte, tutte le squadre disponibili sono intervenute nella circonvollazione di Chiaramonte, dove, dopo lo sparo di fuochi pirotecnici, si sviluppava un incendio che interessava gli alberi di alto fusto in prossimità del ponte e della pineta, l’emergenza alla quale hanno partecipato anche volontari di protezione civile, è rientrata alle tre di ieri mattina. Alle 5.30 tre squadre operative del comando provinciale sono intervenute lungo la Provinciale Ragusa - Chiaramonte, dove si sviluppa un incendio che interessava l’area demaniale.
Per quanto riguarda il rogo esploso durante lo spettacolo dei fuochi d’artificio, autorizzato dal sindaco del Comune di Chiaramonte Gulfi e svolto dalla ditta “Chiarenza” di Belpasso, i carabinieri intervenuti sul posto hanno accertato che si sviluppava a causa dei frammenti di artifizi pirotecnici ancora in fiamme. Il lavoro dei Vigili del Fuoco, dei Forestali e della Protezione Civile ha scongiurato ogni evoluzione dannosa dell’evento, attesa la vicinanza al centro abitato. L’incendio, che ha interessato le campagne delle contrade San Giorgio e Santa Lucia ha distrutto circa 15 ettari di macchia mediterranea ed è stato domato in nottata. I carabinieri di Chiaramonte Gulfi, su disposizione della Procura di Ragusa, hanno proceduto al sequestro dei mortai, degli artifizi pirotecnici e della zona da sparo, avviando le indagini del caso. La Forestale, dopo i primi accertamenti, parla di natura colposa, attribuibile ad attività pirotecnica.
Per quanto riguarda l’incendio di Monterosso Almo il Corpo forestale parla, invece, di chiara matrice dolosa. Ieri mattina un altro rogo è stato segnalato dall’Azienda Foreste Demaniali in contrada Randello a ridosso del Demanio Forestale. In campo gli uomini del servizio anticendio regionale ed i vigili del fuoco. Gli incendi hanno tenuto impegnati i pompieri anche ieri pomeriggio nella Valle dell’Ippari, al Pisciotto, ad Acate.