MODICA. La casa circondariale di piazza del Gesù a Modica Alta non ospita più detenuti. Il personale, circa 30 unità, è stato trasferito in massima parte a Ragusa, Noto, Augusta e Siracusa. È l’effetto a catena delle decisioni del Governo nazionale che nel settembre scorso hanno chiuso il Tribunale e la Procura. Intanto il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ragusa ha fissato per mercoledì mattina gli interrogatori di garanzia per i due agenti della polizia penitenziaria, arrestati all’alba del 18 giugno scorso dai Carabinieri della Compagnia di Modica e poi ammessi ai domiciliari. I due, A.L., 45 anni, originario di Rosolini, sposato a Modica, e F.C., modicano, 45 anni, all’epoca dei fatti erano in servizio proprio nel carcere di Modica Alta, compariranno in Tribunale a Ragusa davanti al gip Claudio Maggioni, il magistrato che ha firmato l’ordinanza di custodia cauletare richiesta dal procuratore capo Carmelo Petralia e dal pm titolare del fascicolo Alessia La Placa. Ad assistirli saranno gli avvocati Ignazio Galfo e Iwan Pediglieri.
IL SERVIZIO NELL'EDIZIONE DI RAGUSA DEL GIORNALE DI SICILIA DI OGGI