Ragusa

Domenica 24 Novembre 2024

Ibla, parcheggi e sicurezza: nasce gruppo di lavoro a Ragusa

RAGUSA. Migliorare la vivibilità nel quartiere barocco di Ragusa Ibla, iniziando da un piano articolato sulla viabilità. Il “gruppo di lavoro”, formato da residenti e operatori commerciali, ha voluto incontrare l’amministrazione comunale. Sul tappeto alcune problematiche annose vedi il caos parcheggi e la sicurezza per i cittadini residenti.
“Il gruppo nasce con lo scopo di evidenziare e porre all’attenzione dell’amministrazione comunale i problemi di vivibilità nella parte storica della città – spiega Gianni Giannone, componente del gruppo di lavoro - verso i quali, giornalmente, chi ha scelto di vivere a Ibla è costretto a fare i conti e talvolta a subirne le conseguenze. Il gruppo intende sottolineare, evidenziare, dialogare e collaborare con proposte fattive con gli amministratori pienamente consapevole che chi vive giornalmente con i problemi è certamente il più titolato ad esprimerne i disagi e a proporre le soluzioni perché ciascuno possa godere al pari degli altri dei diritti”. Il comitato spontaneo ha elaborato un documento con delle proposte da attuare per migliorare la vivibilità a ibla.
"Abbiamo chiesto la presenza costante di una pattuglia della polizia municipale – aggiunge Giannone - e il censimento dei residenti realmente domiciliati a Ibla e la disponibilità dei posti auto per il rilascio dei pass numerati H 24. In questo ambito occorre salvaguardare i residenti domiciliati in vicoli, chiassi e vie altrimenti non raggiungibili con le proprie auto”.
C’è l’esigenza di realizzare delle aree di soste lungo il perimetro esterno della città. “Nella zona antistante i giardini e in via del mercato si potrebbero realizzare altre piccole aree di sosta - spiegano i componenti del gruppo di lavoro".
Si è discusso del problema dei mezzi pesanti cassonati che urtano i balconi di viale Regina Margherita e di via del Portale, e della sicurezza di via Orfanotrofio, tratto via Torrenuova piazza Pola. “Il nostro auspicio che ci sia la piena consapevolezza dei gravi disagi che vivono quotidianamente i cittadini di ibla – conclude Gianni Giannone - vogliamo essere propositivi ma non saremo tolleranti verso chi continuare a ignorare i più elementari problemi di una delle mete pià gettonate dai turisti”.

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