MODICA. Chiude il ponte Guerrieri, nel primo dei novanta giorni previsti, e Modica va in tilt. È successo ieri mattina quando già alle prime ore del mattino si sono formate lunghe file, sia in entrata che in uscita dalla città della Contea, capaci di congestionare il traffico nel centro storico. Orologio alla mano è stata impiegata una media di un'ora per attraversare la città; percorso che ha impegnato gli automobilisti in una lunga fila fra nervosismo alle stelle e proteste in una giornata altamente afosa. Nonostante la presenza massiccia di vigili urbani intenti ad indicare e regolare il traffico, la gente ha lamentato i disagi fino a tarda sera.
C'è chi parla di giornata da ricordare e chi di giornata da dimenticare. Sotto accusa l'amministrazione comunale additata di aver preparato malamente la nuova viabilità in città che dovrà essere applicata per tre mesi o forse più. Non sono mancate la polemiche sui social network dove, oltre a veder pubblicare costantemente le foto delle lunga fila di auto, non sono mancati i commenti ed i consigli per rivedere la viabilità. La modifica chiesta dalla maggior partire dei cittadini e da alcuni politici o partiti politici, come il Pd, o ex amministratori è quella di aprire il corso Umberto a doppio senso di marcia. Una proposta che dovrebbe ridurre la lunga fila lungo la via Nazario Sauro.
Il sindaco Ignazio Abbate spiega che "i disagi di ieri erano prevedibili. La città ha subìto un cambiamento radicale nella viabilità che così come avevamo annunciato potrebbe cambiare - afferma - nessuno ha detto il contrario. Al momento stiamo monitorando la situazione e continueremo a farlo per i prossimi 3 o 4 giorni. Di comune accordo con il comandante della polizia locale, Giuseppe Pediglieri, stiamo valutando la possibilità di aprire il tratto che va dal Monumento alla via Fontana, anche se si verrebbe a creare un'intersezione che potrebbe comunque bloccare la circolazione. Sono consapevole del disagio a cui vanno incontro i cittadini così come sono consapevole che la scelta di far avviare i lavori sul ponte Guerrieri andavano fatti senza ombra di dubbio nel periodo estivo. Invito i cittadini ad aver pazienza. Per riassestare le strade e rendere vivibile la città bisogna sopportare anche questo tipo di disagi. Anche se i disagi di questi giorni sono evidenti".