MODICA. Sono stati condannati ad un anno ed otto mesi di reclusione, al termine del processo col rito abbreviato che consente uno sconto di pena pari ad un terzo, i due giovani modicani arrestati nel gennaio dell’anno scorso dagli agenti del Commissariato di Polizia. Si tratta di Giancarlo Noto, di 20 anni, difeso dall’avvocato Giovanni Favaccio e dell’incensurato Davide Caruso, di 22 anni, che è stato difeso dall’avvocato Carmelo Scarso, finiti in manette per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e successivimente scarcerati dal Tribunale della Libertà. La sentenza è stata emessa dal giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Ragusa, Andrea Reale. Il pm Francesco Puleio aveva chiesto la condanna dei deu giovani a tre anni di reclusione. Nel corso un controllo, gli agenti fermarono un’autovettura con condotta dal Caruso. Durante la perquisizione furono trovati centodieci grammi di marijuana artatamente occultata nell’abitacolo del veicolo. Da qui l’arresto. La Procura della Repubblica, nell’immediatezza, ne aveva disposto il collocamento presso la casa Circondariale di Modica in previsione della richiesta di applicazione della custodia cautelare in sede di convalida dell’arresto che, puntualmente, era giunto il giorno dopo da parte del Giudice per le Indagini Preliminari, Elio Manenti, che, comunque, li aveva rimessi in libertà, condizionando il provvedimento con l’obbligo di firma che il “Riesame” ha ritenuto di non annullare. S.M.