Ragusa

Sabato 21 Settembre 2024

Scicli, l'ospedale Busacca punta tutto sulla lungodegenza

SCICLI. Il futuro dell'ospedale Busacca sarebbe già delineato. Non chiuderà e sarà parte integrante della struttura "Ospedali Riuniti Modica e Scicli", sulla analoga prospettiva degli "Ospedali Riuniti Vittoria e Comiso". Argomenti, questi, ampiamente discussi nell'incontro che si è tenuto lunedì sera nella sede dell'ex Camera del lavoro per iniziativa del Partito Democratico alla presenza del presidente della Sesta Commissione sanità, Giuseppe Di Giacomo, della senatrice Venerina Padua e del sindaco Franco Susino. Ampia la platea di partecipanti. L'introduzione è stata affidata al segretario cittadino Armando Cannata. Affrontati i temi più delicati, quella del futuro del nosocomio sciclitano e dei servizi di emergenza che, secondo quanto è stato assicurato nel corso dell'incontro, sarebbero stati già attivati quali il Pronto soccorso, l'ambulanza medicalizzata, il Pte, il tutto con dotazioni tecniche e risorse umane. "Interventi costruttivi che hanno saputo mettere sotto il riflettore le problematiche esistenti anche evidenziando disagi e drammi che gli operatori e gli utenti si trovano ad affrontare" - ha commentato Cannata. Pippo Di Giacomo, parlando degli ospedali riuniti ha considerato "incoraggianti tali prospettive che, con una forte collaborazione tra 'territorio' e rappresentanze, saranno cardini dell'offerta sanitaria iblea - ha detto - Scicli potrebbe anche avere un ruolo determinante potenziando la lungodegenza e l'emergenza". La senatrice ha richiamato "la necessità di interventi tempestivi per migliorare le condizioni di lavoro del personale, di selezioni di risorse con criteri di merito e di eliminazione degli sprechi". Del futuro dell'ospedale Busacca s'è parlato domenica scorsa su iniziativa del Cutass nella sede del Centro di incontro di Jungi; presenti il sindaco Franco Susino ed il parlamentare regionale Orazio Ragusa. Il coordinatore del Cutass Antonino Nigito, è stato chiaro: "si parla di nuovo piano sanitario regionale e le intenzioni della Regione, che guarda più ai centri di eccellenza che ai piccoli ospedali, sembrano orientarsi verso una riduzione di risorse che porta irrimediabilmente a non poter garantire assistenza alle fasce più deboli" - ha detto Nigito. A parlare di "Ospedali riuniti Modica e Scicli" è stato il deputato Ragusa. "Il nuovo piano sanitario regionale è ancora un documento di confronto - ha detto - non c'è nulla di concreto. Anche se dobbiamo pensare un polo geriatrico al Busacca lo dobbiamo fare sempre in un'ottica di ospedali riuniti. Il futuro deve essere frutto di un lavoro di squadra". Ed il sindaco Susino ha chiesto ieri la convocazione di un Consiglio comunale per parlare del futuro del Busacca ma anche di ricerche petrolifere e Liberi consorzi.

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