RAGUSA. L’Isola felice chiamata non esiste più. In una Sicilia già in affanno, Ragusa riesce addirittura ad essere il fanalino di coda. I numeri contenuti nel «Check-up territorio - dossier Sicilia», elaborato dall’Area Politiche territoriali, innovazione, education di Confindustria e presentato in Confindustria Sicilia, lasciano poco spazio alla fantasia: Ragusa, insieme con Enna, sono tra le province meno «attrattive» d’Italia. «Siamo ultimi - afferma Giorgio Cappello -, imprenditore ragusano e presidente della Piccola Industria di Confindustria Sicilia - un dato negativo che può diventare positivo se la nostra classe politica avrà la forza di andare a sbattere i pugni sul tavolo a Palermo e Roma. La nostra provincia al momento non è più appetibile».
UN APPROFONDIMENTO NELLE PAGINE DI RAGUSA DEL GIORNALE DI SICILIA.