SCICLI. Nessun incremento della pressione fiscale per i contribuenti sciclitani. In tempi di pesante crisi socio-economica alle assicurazioni che arrivano dall'assessore al bilancio della giunta Susino, Gianni Trovato, si guarda con trepidante attesa visto che l'amministrazione comunale attualmente è al lavoro per redigere il bilancio di previsione 2014 e riuscire ad approvarlo entro la fine di questo mese di giugno. «Nel bilancio al quale sto lavorando non si prevede incremento della pressione fiscale così come è stato indicato dal Consiglio comunale - spiega l'assessore Trovato - anzi dico di più. Prendendo atto della delicata situazione economico ed occupazionale, sto lavorando alla preparazione di un bando di accesso al micro-credito ed anche ad una revisione della spesa ed alla verifica di somme non spese che potremmo, secondo le intenzioni dell'amministrazione di cui faccio parte, destinare ad interventi per la sistemazione dei depuratori, per la pulizia delle spiagge e per lavori di decoro nella città. Per ricercare fondi ci stiamo muovendo verso l'asse Bruxelles per fondi comunitari». Ad inizio della stagione primaverile ha annunciato di volersi impegnare nella formazione di un bilancio partecipato, cosa c'è di concreto? «Negli uffici di ragioneria si sta lavorando senza sosta per redigere il documento previsionale entro la fine di questo mese di giugno. Sto preparando l'agenda per gli incontri che dovremo tenere con le forze imprenditoriali e lavorative di tutto il territorio, con i rappresentanti della Consulta speciale e con le organizzazioni sindacali - continua Trovato - intanto stiamo lavorando acchè non venga aumentata la tassazione. Anzi dico di più. Entro il 2016 prevediamo un piano di riduzione fiscale al fine di garantire il principio di equità nell'accesso ai servizi. Stiamo lavorando per ridurre le spese correnti almeno del 25 per cento rispetto al bilancio 2013 assicurando comunque un miglioramento dei servizi interni ed esterni». Scicli è in sofferenza per il nodo legato legato ai crediti che vanta nei confronti dei comuni di Modica, Ispica e Pozzallo per il mancato pagamento delle somme relative al conferimento dei rifiuti solidi urbani nella discarica di San Biagio con specifiche ordinanze prefettizie che hanno costretto l'ente sciclitano ad addossarsi un peso non indifferente per diversi anni. «Su questo fronte da mesi stiamo lavorando ad un accordo transattivo per recuperare, almeno in questo momento, la sorte capitale mentre in un secondo momento ci impegneremo per riuscire ad ottenere dai comuni debitori anche gli interessi maturati. Speriamo di portare a termine gli impegni assunti per i quali stiamo lavorando con grande impegno non tralasciando nulla di intentato per ossigenare le casse dell'ente e per il bene della nostra comunità».
Scicli, il Comune assicura: «Nessun aumento delle tasse»
«Entro il 2016 prevediamo un piano di riduzione fiscale al fine di garantire il principio di equità nell'accesso ai servizi»
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