COMISO. Il consiglio comunale di Comiso contro il Muos. Nell’ultima seduta il consiglio ha approvato all'unanimità un documento che era stato presentato dal comitato "No Muos", teso ad evidenziare i rischi per la salute dei cittadini e le possibili conseguenze negative per l'aeroporto di Comiso. Il documento era stato portato in aula dal presidente Luigi Bellassai, anche con la firma dei capogruppo Fabio Fianchino (Pd) e Vincenzo Maggio (Ora si cambia). I rappresentanti dei vari gruppi consiliari hanno però evidenziato, negli interventi in aula, posizioni diverse sul Mobile User Objective System e sulla battaglia che si è innescata attorno ad esso. La stazione Muos di Niscemi (una delle quattro esistenti nel mondo e gestite dal Dipartimento della Difesa Usa) è stata completata a gennaio e dovrebbe essere operativa a partire dal prossimo anno.
Il consiglio ha anche approvato l'ordine del giorno, proposto dalla Coldiretti, per innalzare dal 12 al 14 per cento la quantità minima di arancia nei succhi. Approvata anche la costituzione dell'Ats "Sinergia Iblea" che dovrebbe gestire il Paes (Piano d'azione per l'energia sostenibile) dei comuni di Comiso (capofila) Santa Croce, Acate, Monterosso, Giarratana. Sono previsti finanziamenti per il miglioramento energetico di mille euro per abitante. Inoltre il consiglio ha approvato (a maggioranza, con l'astensione delle opposizioni) le tariffe della Tari (tassa sui rifiuti): le prime due rate si pagheranno il 31 luglio ed il 30 settembre. La Tasi, invece, slitta a settembre. E' stato rinviato il regolamento sulla Iuc (la tassa unica che comprenderà Tari, Tasi ed Imu).
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