Ragusa

Lunedì 25 Novembre 2024

Venti incendi in provincia: chiusa la Ragusa-mare

RAGUSA. Almeno una ventina di roghi hanno tenuto impegnati ieri i vigili del fuoco del comando provinciale e dei distaccamenti di Modica e Vittoria. I quasi tutti i casi si è trattato di incendi di sterpaglie. In alcune contrada insieme all’erba secche i soliti ignoti hanno bruciato anche rifiuti di ogni genere.
L’incendio che ha impegnato di più i vigili del fuoco si è registrato in contrada Nave-Castellana, alle porte di Marina di Ragusa. In campo ben tre squadre dei vigili del fuoco, due della Protezione civile comunale e la Polizia municipale. A causa del rogo il traffico sulla Provinciale 25 per Marina di Ragusa è stato dirottato all’altezza di contrada Gatto Corvino con direzione il mare ad alla rotatoria per Santa Croce all’uscita da Marina. L’incendio ha avuto origine poco prima delle 14 ed è stato domato intorno alle 21. In campo anche un Canadair. Interessate le sterpaglie ma anche alcuni giardini delle numerose villette che si trovano in zona. L’intervento massiccio dei vigili del fuoco è servito a mettere in sicurezza le villette visto che il vento ieri spirava impetuoso.
I numerosi ragusani che ieri hanno deciso di trascorrere la domenica pomeriggio nella casa a mare, quindi, hanno dovuto allungare il loro tragitto e fari i conti con il fumo nero che si alzava dalle contrade Nave e Castellana Nuova. Molti sono dovuti recarsi con urgenza nelle loro abitazioni sulla fascia costiera per evitare che il rogo potesse interessare anche le loro villette. Per fortuna vigili del fuoco e protezione civile sono intervenuti in forze per limitare al minimo i danni.
I roghi hanno interessato anche l’Ipparino. Quelli che hanno richiesto maggiore attenzione hanno avuto ragione nelle contrade Bosco Rotondo, Piraino, Anguilla e Cifali. I vigili del fuoco hanno avuto ragione in poco tempo delle fiamme e dopo avere messo in sicurezza e bonificato la zona sono andati a spegnere gli altri segnalati al 115 dai cittadini. Come detto ieri gli interventi degli uomini dell’ingegnere Emanuele Carano sono stati tantissimi tanto che tutte le squadre sono state sempre fuori. Nel turno dalle 8 alle 20, comunque, sono stati una ventina gli interventi per incendi di erba secca. Anche nel corso della notte tra sabato e domenica i vigili del fuoco del comando provinciale e dei due distaccamenti sono stati chiamati a circa una decina di interventi per domare piccoli roghi. Quella di ieri è stata una sorte di anteprima della stagione estiva, oramai alle porte, quando a causa dei tanti incendi fai da te per pulire i terreni agricoli, sono centinaia i roghi per ogni 24 ore di servizio.

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