MODICA. «La Siracusa-Gela non può essere cancellata a causa della lentezza politica e di nuovi tavoli tecnici». Tuona forte il segretario generale della Filca Cisl Ragusa Siracusa, Paolo Gallo, sulla mancata consegna dei lavori per la realizzazione dei lotti Rosolini-Modica nonostante l'aggiudicazione dell'appalto all'Ati formata da Condotte Acque di Roma e Cosedil di Catania. Paolo Gallo propone la consegna dei lavori in via d'urgenza per non rischiare di compromettere l'opera. «Una consegna sotto riserva di legge e salviamo il finanziamento per i lotti che da Rosolini vanno a Modica. Il sindacato è pronto alla mobilitazione». Per il segretario della Filca resta incomprensibile il silenzio e il ritardo nella consegna dei lavori. «Il decreto del Tar di Catania, che ha respinto il ricorso di tre aziende, rinviando al prossimo 29 maggio qualsiasi pronunciamento, non può bloccare un'opera così importante per l'economia e l'occupazione di due province. Oggi, con grande irresponsabilità, si mette a rischio lo stesso finanziamento e, quindi, la realizzazione dell'opera che, ricordiamo, deve essere in parte completata entro il prossimo 31 dicembre 2015». La Filca Cisl in una nota aggiune: «Il Consorzio autostrade ha tutti gli strumenti legislativi per potere procedere, da subito, alla consegna dei lavori. Ci riferiamo all'articolo 11, comma 9, del decreto legislativo 163 del 2006, che prevede la consegna sotto riserva di legge. Il legislatore, attraverso questa disposizione, ha inteso porre un'ancora di salvezza quando si rischia di perdere i fondi comunitari. È uno strumento a cui ricorrere immediatamente. Questo è il momento di capire le responsabilità e assumersi la responsabilità. I lavoratori sono pronti alla mobilitazione e vi giuro - dice Gallo - sarà pesante». Sulla vicenda intervengono anche Giovanni Avola e Paolo Zappulla, segretari generali Cgil di Ragusa e Siracusa, che chiedono alle Prefetture di Ragusa e Siracusa di convocare al più presto un tavolo congiunto per definire le ricadute occupazionali locali nei territori interessati alla strategica opera infrastrutturale. «Bisogna accelerare sui tempi di consegna ed inoltre - dicono Avola e Zappulla - bisogna da subito programmare i Fondi Europei Horizon 2014 – 2020 per finanziare i lotti di completamento dell'opera, nei tratti finali, Ragusa – Gela».