RAGUSA. «Festa sobria …… si! Ma non per questo meno sentita e partecipata dalle donne e dagli uomini della Polizia di Stato ed in servizio nella Amministrazione Civile dell’Interno, che ringrazio con grande gratitudine per quello che continuano ad esprimere». Questa l’attacco dell’intervento di ieri del questore Giuseppe Gammino alla cerimonia che si è svolta in via ispettore Giovanni Lizzio per ricordare il 162° anniversario della fondazione della polizia di stato. Lo slogan “esserci sempre” è sintesi attraverso il quale si è voluto affermare e trasmettere alla collettività il messaggio di vicinanza ai cittadini.
Il questore Gammino ha fatto anche l’analisi degli ultimi dodici mesi. Un dato è emerso evidente. Nell’ultimo anno si sono registrati 68 sbarchi, in aumento del 358% rispetto al precedente, nel corso del quale erano stati 19, con complessive 10.854 persone sbarcate, che rappresentano un incremento del 1.914% rispetto alle 567 del periodo precedente. Agli immigrati giunti nel Centro di Pozzallo dal mare, si devono sommare quelli trasferiti nel suddetto Centro da altre località isolane. Infatti si sono registrati 47 trasferimenti in ingresso, in aumento del 214% rispetto al periodo precedente, con un carico di ulteriori 1834 immigrati. Frenetica l’attività “ordinaria” dell’Ufficio Immigrazione della Questura che nell’anno in riferimento ha rilasciato 4322 permessi di soggiorno e ne ha negati 269 con un aumento percentuale del 37% rispetto al precedente periodo. L’ondata immigratoria straordinaria ha prodotto anche i tragici eventi che hanno visto due cittadini extracomunitari annegati a seguito dello sbarco avvenuto l’otto agosto 2013 e altri tredici annegati a seguito dello sbarco avvenuto il 30 settembre 2013. Sul medesimo fronte la contestuale attività investigativa espletata prioritariamente dalla locale Squadra Mobile ha permesso di individuare e trarre in arresto 50 cittadini extracomunitari. Negli altri settori da registrare il calo del 17% dei furti, da 1877 a 1746. In particolare gli scippi diminuiscono del 49% mentre i furti di autoveicoli rimangono in numero costante. In diminuzione del 21% anche i danneggiamenti mediante incendio che da 47 scendono a 38 e le denunce di estorsione che da 28 scendono a 17 con un dato percentuale inferiore del 40%. Le rapine rimangono in numero invariato rispetto all’anno precedente. Si sono registrati 3 omicidi, uno a Comiso, uno a Ragusa e l’altro a Vittoria, a fronte dei 2 del periodo precedente, i cui autori però sono stati tutti individuati e deferiti all’autorità giudiziaria. Le denunce di truffa registrano anch’esse un calo del 13%. I furti di rame nell’anno in corso sono stati 46 a fronte di 37 del periodo precedente. Il reato di maltrattamenti in famiglia è in aumento, si è passati da 11 reati accertati nel periodo precedente con 11 soggetti denunciati a 17 reati accertati nell’ultimo anno con 17 soggetti denunciati di cui 1 in stato di arresto. I soggetti denunciati per l’odioso reato di Stalking sono stati 9 di cui 3 in stato di arresto. I soggetti arrestati sono stati complessivamente 366 mentre quelli denunciati a piede libero sono stati 2805. Questi dati comparati con quelli del 2013 evidenziano un calo del 24% degli arrestati (nel 2013 sono stati 479) a fronte però di un notevolissimo incremento, in termini percentuali del 63%, dei deferiti in stato di libertà, che nel periodo precedente erano stati 1785. In netto aumento, inoltre, il dato relativo ai soggetti denunciati per reati associativi, che sono stati 166 a fronte degli 84 del periodo precedente, ossia il 100% in più rispetto al 2013, a dimostrazione che l’attività repressiva ha inciso più marcatamente nell’ambito delle associazioni criminali mafiose e non, operanti nel territorio provinciale. Alla fine sono stati consegnati i riconoscimenti al personale che si è distinto in operazioni di polizia.
Ragusa, emergenza sbarchi Calano furti e scippi
Per l’anniversario della fondazione il questore Giuseppe Gammino snocciola i dati dell’ultimo anno: + 1.914 % l’incremento degli immigrati giunti in provincia
Caricamento commenti
Commenta la notizia