SCICLI. Un mese di maggio ed un 2014 da ricordare per i donnalucatesi i quali, da due giorni possono usufruire della nuova chiesa. La cerimonia di consacrazione del nuovo tempio, intitolato a San Giorgio martire, si è tenuta giovedì scorso ed è stata presieduta dal cardinale Norberto Rivera Carrera, arcivescovo di Città del Messico e Primate del Messico e concelebrata dal vescovo di Noto, Antonio Staglianò. È grande la gioia per la comunità donnalucatese ma anche per tutti gli sciclitani che vedono realizzato un sogno, quello di una chiesa più grande rispetto a quella attuale di Santa Caterina da Siena, sita nel centro storico della borgata, oramai troppo piccola per la grande comunità che ruota attorno ad essa.
La posa della prima pietra risale al 30 giugno del 2010 proprio con l'attuale vescovo netino che ha dato il via all'inizio dei lavori alla presenza del parroco di allora, Don Rosario Sultana. Alla cerimonia di consacrazione presenti autorità civili e militari e tantissimi fedeli.
"La Chiesa è stata dedicata a San Giorgio - racconta don Nello Garofalo, attuale parroco della chiesa Santa Caterina da Siena di Donnalucata - la cui devozione nel territorio sciclitano risale al XIV secolo. A donare l'area di contrada Cannamara, sulla quale sorge la nuova chiesa, è stato il signor Edmondo Riccotti La Rocca che ne ha chiesto pure l'intitolazione a San Giorgio Martire, santo protettore della sua famiglia. Da oggi abbiano nuovi spazi al servizio della parrocchia". Il vescovo Staglianò ha voluto introdurre nel nuovo tempio l'immagine della Vergine di Guadalupe affinché i fedeli, imparando a conoscerla, possano amarla e venerarla. Pi.D.
Caricamento commenti
Commenta la notizia