RAGUSA. Raddoppio della Statale Ragusa-Catania. Altro passo significativo ma non definitivo, come ha detto ieri mattina il segretario della Cgil Giovanni Avola nel corso della conferenza stampa tenuta dal comitato ristretto. La struttura di vigilanza del Ministero dei Trasporti, infatti, lo scorso 24 aprile ha provveduto all’aggiudicazione definitiva dell’affidamento in concessione delle attività di progettazione, realizzazione e successiva gestione del raddoppio delle Statali 514 e 194 nel tratto compreso tra Ragusa e Lentini.
È stato il sindaco Federico Piccitto a chiedere lumi al capo della struttura, l’architetto Mauro Coletta, lo scorso 4 aprile, inviando dieci giorni anche un sollecito. Il via libera arriva a dieci anni dal progetto preliminare e ad oltre due dall’assegnazione dell’infrastruttura all’associazione temporanea di impresa che risale all’8 marzo del 2012. L’aggiudicazione definitiva è andata all’Ati composta da Silec Spa, Mec Spa, Egis Projects S.A. e Tecnis Spa. Dopo questo atto può iniziare la procedura, a cui seguirà 35 giorni dopo, la firma dell’atto di convenzione. Tempi ben chiari per non rischiare di perdere i finanziamenti comunitari che scadono il 30 giugno.
Un nuovo punto di partenza importante per il comitato ristretto dell’importante infrastruttura, che adesso continuerà a monitorare i passaggi successivi sino al progetto esecutivo e alla conseguente apertura dei cantieri di lavoro, entro la fine del prossimo anno.
Ieri accanto al sindaco c’erano Roberto Sica, Sebastiano Gurrieri e Giorgio Bandiera, componenti storici del Comitato mentre non era presente il commissario della Provincia. I sindacati hanno parlato anche dei paletti da mettere nella convenzione circa l’impegno affinchè si utilizzino maestranze locali nella realizzazione dell’importante opera infrastrutturale.
Nel dicembre scorso Massimo Chiabotto, rappresentante del Consorzio delle imprese che realizzerà il raddoppio della Statale Ragusa-Catania, nel corso di un vertice romano con il Comitato, ha annunciato di aver già quasi pronto il progetto definitivo dell’opera che subito dopo la firma della convenzione verrà presentato per la relativa approvazione al Cipe. Una volta ottenuto il via libera sarà convocata la conferenza dei servizi con tutti gli enti coinvolti per l’approvazione del progetto esecutivo. E a quel punto si potranno aprire i cantieri. Tempo previsto 12-18 mesi. L’opera sarà realizzata con un progetto di finanza per un costo totale pari a 898,8 milioni di euro. Il pubblico interverrà con 366 milioni di euro (149 dello Stato e 217 della Regione con fondi comunitari) la somma restante è carico dei privati. La nuova strada sarà lunga 64 chilometri e si collegherà all’autostrada Siracusa-Catania. Rispetto al tracciato attuale, lungo 71 chilometri, permetterà un risparmio di tempo notevole: 35 minuti rispetto agli odierni 72. La nuova superstrada sarà a pagamento. I tempi di realizzazione previsti sono cinque anni dall’inizio dei lavori, divisi in sei lotti funzionali. Le imprese però hanno tutto l’interesse a completare l’opera prima possibile per iniziare a rientrare dalle somme investite. S. M.