RAGUSA. Inizieranno il 21 maggio prossimo i colloqui propedeutici all'assunzione del nuovo dirigente economista a palazzo dell'Aquila. Sul sito internet del comune sono stati pubblicati gli elenchi con le relative date per i colloqui che i candidati dovranno sostenere, trattandosi di una selezione per titoli e colloquio. I candidati ammessi alla selezione sono sessanta. Per questo motivo si procederà con colloqui fino al cinque giugno prossimo. Dopo questa fase dovrebbe esserci la selezione del nuovo dirigente a tempo indeterminato, chiudendo una iter iniziato quattro anni fa è stoppata da diversi problemi di natura burocratica e giudiziaria. Ed intanto, con delibera adottata in questi giorni, la Giunta municipale ha approvato, come proposta per il Consiglio comunale, il rendiconto di gestione dell'esercizio finanziario 2013, comprendente il conto del bilancio, il conto economico, il conto del patrimonio, il prospetto di conciliazione con l'allegata relazione. In totale, come già annunciato dall'assessore al Bilancio Stefano Martorana, gli avanzi di amministrazione ammontano a circa tredici milioni di euro. Poco meno della metà sono vincolati per la legge su Ibla. "L'Amministrazione comunale – dichiara il sindaco Federico Piccitto – ha approvato entro il termine previsto dalla legge, il rendiconto di gestione dell'esercizio finanziario 2013 per il quale si attende adesso il parere, prima dell'approvazione definitiva dell'atto da parte del Consiglio Comunale, dell'organo di revisione”. “Prosegue il lavoro di risanamento economico e finanziario del Comune - aggiunge l'assessore alle risorse economiche patrimoniali Stefano Martorana - i cui risultati cominciano ad intravedersi con questo rendiconto consuntivo che rimette in equilibrio la situazione finanziaria del Comune anche attraverso un'attenta revisione delle singole voci di spesa”. Martedì, alle 15,30, il bilancio consuntivo approda in quarta commissione. Poi il passaggio definitivo in consiglio comunale. In un post su Facebook l'assessore Martorana replica a quanti hanno parlato di "spese pazze" dell'amministrazione: l'assessore pubblica la copia del rendiconto delle spese di rappresentanza per il 2013 che ammontano ad appena 1.986,55 euro. Nel 2012 si erano superati i cinquemila euro.
DA. BO.
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