SCICLI. C'è un protocollo d'intesa per avviare a Scicli un servizio di accoglienza ed integrazione per cittadini extra-comunitari, solo donne e bambini, richiedenti asilo politico al loro arrivo in Italia. Ad approvarne il contenuto, con una propria delibera, la giunta Susino che dislocherà questo nuovo centro nell'immobile dell'ex Itas, al rione San Nicolò nell'ambito del progetto "SPRAR Araba Fenice".
Saranno in tutto quindici le persone, cosiddette “vulnerabili”, che potranno trovare ospitalità in questo nuovo centro che vedrà la luce grazie al partnership con la cooperativa sociale onlus "Il Dono" di Ragusa che gode di tutti i requisiti statuari ed esperienziali nell'ambito dei servizi all'immigrazione e, più in generale, alle fasce deboli della popolazione e che dal 2007 al 2013 ha gestito analoghi progetti di accoglienza realizzati nel territorio ibleo, in particolare a Ragusa.
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