RAGUSA. La squadra mobile di Ragusa è in contatto con l'ambasciata del Mali per risalire all'identità del 20enne morto venerdì scorso nell'ospedale di Ragusa dopo essere sbarcato la notte tra giovedì e venerdì scorsi nel porto di Pozzallo da un mercantile che aveva soccorso 199 persone. Il decesso, in merito al quale la procura ha aperto una inchiesta e disposto l'autopsia, che dovrebbe essere effettuata in queste ore, secondo i primi accertamenti sarebbe stato causato da un arresto cardiaco. La vittima non aveva fatto in tempo a fornire le proprie generalità all'ufficio immigrazione della questura perchè non appena sbarcato i medici lo avevano trasferito in ospedale per le sue precarie condizioni di salute. Intanto, Polizia, Carabinieri e Guardia di finanza stanno indagando per identificare gli scafisti di tutti gli sbarchi avvenuti in queste ore, uno dei quali già individuato ed arrestato. Al momento gli investigatori trovano forte resistenza alla collaborazione da parte dei migranti per paura di ritorsioni anche ai danni dei loro familiari nei paesi d'origine.