ISPICA. È finito con una condanna a 4 anni e mezzo e 20 mila euro di multa il processo davanti al giudice unico ai danni dell’ispicese Riccardo Battaglia, 53 anni, arrestato dai Carabinieri perché sorpreso nell’ottobre scorso, dopo essere sceso dal pullman proveniente da Palermo, con 58 grammi di eroina che trasportava sotto forma di supposte nascoste all’interno del canale rettale. La sentenza è stata emessa dal giudice Invano Infarinato. Il pm Antonella Iovino aveva chiesto la condanna a 6 anni. L’uomo, difeso dall’avvocato Giovanni Favaccio, un chilometro prima del capolinea, aveva fatto fermare il bus proveniente da Palermo ed era sceso. I carabinieri si erano insospettiti anche per il comportamento delll’uomo, che si era presentato ai militari con evidenti segni di nervosismo. Al controllo, Battaglia aveva capito che il “gioco” era stato scoperto e, allora, aveva estratto il quantitativo di stupefacente dall’insolito posto e lo aveva consegnato. L’imputato ispicese aveva con sé anche una crema lenitiva e una pompetta, per “facilitare” l’espulsione degli ovuli. S.M.
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