VITTORIA. Per due giorni ha effettuato sopralluoghi davanti ad una banca di Via Etnea, a Catania, aspettando il momento più propizio per compiere una rapina. Ma le sue frequenti "visite" sono state notate dal direttore dell'istituto di credito, che venerdì pomeriggio ha chiamato la polizia. L'uomo ha fornito una descrizione della persona sospetta, e di lì a poco gli agenti hanno bloccato Giombattista Impoco, 45 anni, vittoriese. Addosso gli è stata trovata una pistola a salve priva di tappo rosso. Poco distante, è stato rinvenuto un Vespone, risultato rubato, nel cui vano portaoggetti era nascosto un taglierino. Impoco ha ammesso che il mezzo era in suo possesso ed ha confessato che aveva intenzione di rapinare la banca perché era rimasto senza lavoro ed era disperato. Per lui sono scattate le manette per tentata rapina, aggravata dall'uso delle armi, e ricettazione.
Nello stesso pomeriggio, a Vittoria, è stato arrestato il sorvegliato speciale Giuseppe Sauna, che assieme ad un complice aveva tentato di rubare carburante da una motoape parcheggiata in via Bixio. È stata la proprietaria del mezzo, un'anziana signora ammalata, ad accorgersi di quanto stava accadendo e ad allertare la polizia. La volante del Commissariato ha raggiunto il posto ed ha trovato accanto al mezzo una bottiglia di plastica contenente benzina. I poliziotti hanno controllato il veicolo ed hanno notato che era stato tranciato il tubo che trasporta il carburante dal serbatoio al motore. La donna ha detto di aver riconosciuto uno dei malviventi e ne ha fornito un'accurata descrizione, che ha portato gli agenti dritti a Sauna, 27 anni. Il giovane è stato rintracciato mezz'ora dopo all'incrocio tra via Bari e via Gaeta ed ha confessato il tentato furto. Per lui sono stati disposti gli arresti domiciliari.
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