Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Santa Croce, minacce di morte a un dirigente

Una lettera anonima è stata recapitata a casa di Mariangela Mormina, capo dell’ufficio tecnico. Indagano i carabinieri

SANTA CROCE CAMERINA. Minacce di morte contenute in una lettera anonima fatta recapitare nella residenza del dirigente dell’ufficio tecnico di Santa Croce, Mariangela Mormina. Nella missiva, con toni minacciosi, si invita il dirigente a non «perseguire nell’attività con la sete di giustizia che non le compete ad ogni costo, come le iene, tutto ciò sta rovinando economicamente decine e di decine di poveri concittadini vanificando quanto hanno realizzato a fronte di innumerevoli sacrifici economici». Poi le minacce di morte. Il dirigente ha presentato formale denuncia contro ignoti ai carabinieri di Santa Croce che avranno il compito di avviare le indagini. L’architetto Mariangela Mormina, ieri mattina, ha voluto proseguire la sua attività lavorativa.
L’amministrazione comunale, con il sindaco Franca Iurato, la giunta al completo, e il presidente del consiglio comunale Mariula Zisa, si stringono attorno al dirigente e alla famiglia respingendo con forza qualunque forma di violenza. «Il nostro dirigente sta portando avanti il programma del sindaco e della coalizione nel segno della legalità e della trasparenza – ha detto in conferenza stampa il primo cittadino - colpendo il nostro valido collaboratore, che è il braccio operativo dell’amministrazione, si è voluto intimorire l’attività del Comune. Se qualcuno si è sentito disturbato a noi dispiace ma perseguiamo, con forza, gli interessi generali per la nostra comunità nel segno della trasparenza, della legalità e del rispetto delle regole». Una chiave di lettura sicuramente complessa. Dal piano alberghi, al recupero e ristrutturazione dell’ex caserma della finanza, al piano regolatore generale. «Stiamo lavorando, come ufficio tecnico – aggiunge il sindaco Iurato - per un piano regolatore più contenuto che eviti il consumo del suolo, il piano alberghi che è stato notevolmente ridotto da 23 strutture a 8 sulla fascia costiera, agli abusi edilizi che vengono perseguiti, pena il commissariamento da parte della Regione, agli allacci abusivi ai contatori dell’acqua lungo la fascia costiera». Un messaggio forte e chiaro quello dell’amministrazione Iurato. «Auguriamo grande forza d’animo all’architetto Mormina e alla sua famiglia – tiene a precisare il sindaco di Santa Croce Camerina - l’amministrazione comunale sarà sempre al suo fianco».
L’assessore al Bilancio Giansalvo Allù non nasconde, di certo, la preoccupazione: «Si tratta di atti delinquenziali che minano all’attività del nostro operato». Il vice sindaco Ciccio Corallo parla di fenomeni allarmanti per la comunità di Santa Croce che non vanno assolutamente sottovalutati.

Caricamento commenti

Commenta la notizia